MiniAddominoplastica
La Miniaddominoplastica è la variante meno invasiva dell’Addominoplastica, e viene effettuata nei casi in cui il rilassamento e la piega di pelle è molto limitata ed è presente solo nella regione sotto ombelicale, in regione sovra pubica. Non viene riposizionato l’ombelico. Se è presente diastasi dei muscoli retti addominali è possibile effettuare sintesi dei muscoli nella regione sotto ombelicale e se vi è diastasi anche della regione sovra ombelicale, noi effettuiamo sintesi dei muscoli mediante tecnica endoscopica e, quindi, sempre senza riposizionare l’ombelico.
La cicatrice sovra pubica sarà più corta di quella dell’addominoplastica, in quanto si rimuove meno pelle, ed è nascosta da un qualunque slip. Non si posizionano drenaggi ed è intervento effettuato senza ricovero. L’addome viene fasciato per 5 giorni e poi, alla rimozione della fasciatura compressiva, viene posizionata una guaina elastica per 3-4 settimane. Non si devono rimuovere punti di sutura perché oggi chiudiamo senza punti, ma solo con colle e cerotti. La ripresa di attività leggere dopo 7 giorni e le normali attività dopo 10 giorni. La ripresa delle attività fisiche dopo 30-40 giorni.
La MiniAaddominoplastica è l’intervento che effettuiamo per rimuovere il tessuto adiposo in eccesso e le pieghe cutanee nella parte centrale e bassa dell’addome. Si rimuove la piega e si stende la cute solo della parte sottombelicale. Con la MiniAddominoplastica non si riesce a tendere la cute della parte sopra l’ombelico. La dieta e l’esercizio fisico da soli non possono produrre tale risultato poiché questa situazione è spesso accompagnata da un accumulo molto localizzato di grasso e vi è una piega cutanea che può essere rimossa solo con questo tipo di intervento.
All’intervento di MiniAddominoplastica residuerà sempre una cicatrice che si estende nella regione sovrapubica, più o meno lunga a seconda di quanta cute sarà rimossa.
L’intervento di MiniAddominoplastica noi lo eseguiamo o in Spinale o in anestesia locale, molto raramente in anestesia generale. È un intervento che dura circa 2 ore. È necessaria una sola incisione nella porzione più bassa dell’addome, proprio al di sopra della linea dei peli del pube che si prolunga lateralmente. Non viene riposizionato l’ombelico. Se necessario si richiude la diastasi dei muscoli retti nella porzione sotto ombelicale e se si deve chiudere la diastasi anche dei muscoli sovra ombelicali si effettua un foro nella porzione superiore dell’ombelico e si effettua sintesi dei retti addominali in endoscopia.
La cute ed il grasso della regione sotto ombelicale vengono rimossi ed il grasso della parete addominale viene aspirato. Infine, i tessuti superficiali vengono stirati verso il basso e l’eccesso di cute e grasso viene asportato. Non vengono posizionati drenaggi e le incisioni chirurgiche sono chiuse con punti interni, colle e cerotti. Senza punti di sutura esterni.
La MiniAddominoplastica non è un intervento doloroso. Il paziente è fasciato, ma senza drenaggi.
Alla fine dell’intervento si effettua una medicazione compressiva ed il paziente torna in camera. Il paziente inizierà la deambulazione di pomeriggio e verrà dimesso entro la serata.
La medicazione compressiva sarà rimossa dopo 4-5 giorni. Quando la medicazione viene rimossa viene sostituita da una guaina che poi dovrà essere indossata permanentemente per 4 settimane. Non ci saranno punti da rimuovere, perché oramai suturiamo solo con colle e cerotti.
Per alcuni giorni la tosse, lo starnutire e tutte le altre attività che prevedono tensione sull’addome potranno provocare senso di fastidio e modesto dolore.
Il paziente deve dormire supino (sulla schiena) per almeno due settimane.
Le cicatrici che rimangono dopo questo intervento si rendono meno evidenti con il tempo, ma, come tutte le cicatrici, sono permanenti. Vi è una sola cicatrice orizzontale posizionata all’altezza del pube e si nascondono sotto un normale slip. Nelle prime settimane, le cicatrici sono rosse, poi pian piano diventano bianche. Saranno completamente mature a 12 mesi. Per molti mesi non potranno essere esposte direttamente al sole perché potrebbero infiammarsi e pigmentare. Potranno essere però protette da protettore solare e massaggiate con creme specifiche. Potranno essere trattate con cerotti o creme siliconiche per ridurre il rischio di ipertrofia o cheloidi. Dopo l’intervento è sempre presente una perdita di sensibilità cutanea nella parte inferiore dell’addome che è, generalmente, temporanea e che scomparirà dopo alcuni mesi.
Potrebbe essere necessario un ritocco di completamento, in anestesia locale, che però si può eseguire non prima di 6-12 mesi.
Il risultato definitivo non sarà apprezzabile completamente prima dei 6-12 mesi.
Le complicanze nella MiniAaddominoplastica sono molto rare, ma possibili. In alcuni pazienti, in modo assolutamente imprevedibile, le cicatrici possono evolvere verso cicatrici ipertrofiche o cheloidee.
Nei soggetti diabetici o forti fumatori o in alcuni casi in modo assolutamente imprevedibile, si può avere sofferenza e perdita di cute per necrosi. E’ la complicazione più rara ed imprevedibile, ma possibile. Altre complicanze, ma oramai ben controllate, sono quelle generiche: Infezione, ematoma, emorragia, sieroma, deiscenza delle ferite.
Il paziente non potrà fare sforzi per 7-10 giorni. A seconda della condizione fisica preoperatoria, il ritorno alla normalità ed all’attività lavorativa avviene dopo 2-4 settimane.
Sarà poi possibile e anzi consigliabile una graduale ripresa dell’attività fisica. Dieta appropriata ed esercizio fisico regolare sono importanti per mantenere a lungo il beneficio tratto dallo stesso intervento.
Potranno essere riprese le attività sportive leggere dopo 6-8 settimane e quelle più pesanti non prima di 3 mesi. La guida dell’auto potrà essere ripresa dopo 2 settimane; l’attività sessuale e le attività lavorative dopo 3 settimane.
Guarda i risultati
Effettuato miniaddome senza spostamento ombelico, ma con Liposcultura di tutto il tronco e del pube. Il risultato è a 3 mesi