MiniLiposuzione e Microliposuzione
La MiniLipoScultura è una tecnica chirurgica mini invasiva per adiposità localizzate. È una evoluzione tecnologica della classica liposuzione.
La Microliposuzione è utilizzata per trattare zone con adiposità localizzata, molto piccole, che non rispondono a trattamenti terapeutici sia di tipo nutrizionale (dieta ipocalorica) sia iniettivo (mesoterapia, intralipoterapia, lipodissolve etc.) e non (laser terapia, endermologie, onde acustiche).
La MiniLiposuzione e Microliposuzione sono dei sinonimi che definiscono una tecnica aspirativa, minima, che utilizza cannule piccolissime (2-4 mm), aspira il grasso non con aspiratore chirurgico, ma con siringhe, si effettua in anestesia locale, dura non più di 1 ora e aspira non più di 300-500 gr di grasso.
La Miniliposcultura è sempre un intervento chirurgico, ma mini invasivo. Si effettua solo su cuscinetti molto piccoli, in zone molto localizzate tipo Culotte de cheval, fianchi, addome sottombelicale, ginocchia, doppio mento, etc. si effettua su 1 cuscinetto per volta e si aspira non più di 150-200 gr a cuscinetto.
Il candidato ideale per un intervento di Miniliposuzione, è un soggetto normopeso con pelle elastica e cuscinetti adiposi localizzati solo in una o due zone del corpo. Come per tutti gli interventi di chirurgia plastica ed estetica, il paziente deve essere in perfette condizioni di salute.
L’età non influisce per niente sulla candidabilità del paziente.
È ovvio che il paziente abbia delle aspettative realistiche rispetto ai risultati raggiungibili, ed è importante essere consapevoli che il risultato cambia da paziente a paziente.
La Miniliposuzione può essere praticata su tutte le parti del corpo e del viso
- Viso: Guance e doppio mento
- Mammelle: La Ginecomastia negli uomini che presentano un seno tipo quello femminile.
Corpo: Gobba di bufalo (superiore della schiena, alla base del collo), Braccia (solo se la cute è tonica), Addome (se non vi è piega di pelle), Maniglie dell’amore, Monte di venere (la zona del pube sia maschile che femminile), Culotte de Cheval (nella parte superiore della coscia), Cosce, Ginocchia, Polpacci, Caviglie.
Il Chirurgo durante la visita valuterà la situazione clinica ed estetica del paziente. Decide quindi quali parti operare e che risultati si possono ottenere. Prescriverà le analisi da eseguire per valutare lo stato clinico del paziente: elettrocardiogramma ed analisi del sangue. Il paziente non deve prendere aspirina e farmaci di alcun tipo senza il consenso del chirurgo.
È un intervento che si effettua rigorosamente in anestesia locale. Si disegnano i cuscinetti da aspirare. Si infiltra la soluzione anestetica con siringa. Si effettuano incisioni, di 2-3 millimetri, in corrispondenza dei cuscinetti da aspirare. Il grasso del cuscinetto sarà aspirato con siringa a cui sono collegate microcannule. L’intervento ha una durata non superiore ad 1 ora. Il paziente sarà medicato con un cerotto compressivo e viene dimesso immediatamente a fine intervento. Può tornare subito alle sue normali attività. Si tratta di un intervento che avviene normalmente in regime ambulatoriale.
Vi sono delle tecniche che aiutano la tecnica di MiniLipoSuzione in quanto hanno la capacità di creare lipoemulsificazione (rottura delle cellule adipose) prima di effettuare la aspirazione. Rendono la tecnica di MiniLIpoSuzione ancora più semplice e delicata e migliorano la retrazione cutanea. Inoltre riducono ulteriormente la perdita di sangue, che con la Miniliposuzione già è praticamente inesistente.
Lipoemulsione sottocutanea (LESC). Tecnica mini invasiva e indolore che grazie a una sonda sottilissima che genera ultrasuoni sottopelle per ottenere lo scioglimento dell’adipe localizzato. La differenza rispetto ai precedenti trattamenti è che una parte del tessuto adiposo viene aspirata e una parte viene invece smaltita dal corpo in modo naturale durante le settimane successive al trattamento.
Bodytite. Utilizza come energia la Radiofrequenza che viene applicata con sonde sottilissime sotto il derma. Permette di migliorare la lassità cutanea e sciogliere le cellule adipose prima di effettuare la Liposuzione.
LaserLipoLisi. In questo caso si utilizza energia laser a 800-900 nm che permette di ottenere con una sola energia sia emulsificazione dell’adipe che miglioramento del tono cutaneo. Si applica l’energia laser mediante fibra ottica introdotta attraverso fori sottilissimi di circa 22 mm.
Il postoperatorio non è doloroso, al massimo il paziente avrà sensazione di bruciore nelle prime ore e poi come un indolenzimento della zona su cui si è intervenuti. Subito dopo l’intervento il paziente può deambulare, e si possono riprendere le normali attività quotidiane anche immediatamente. A fine intervento la parte operata viene fasciata. Dopo 5-6 giorni si rimuovono le fasce e viene posizionato un collant a compressione per 20 giorni.
Nelle zone trattate potrebbero comparire edemi, ecchimosi o gonfiori e la zona potrebbe risultare dura e insensibile per alcune settimane. Per questo i primi risultati dell’intervento risultano apprezzabili, generalmente, dopo 3-4 settimane dall’intervento e saranno completi a 2-3 mesi. La doccia si potrà fare dopo cinque giorni, mentre per esposizione al sole e attività sportiva si deve aspettare almeno 1 mese.
I normali effetti collaterali che si possono avere dopo una miniliposuzione sono: ematomi ed ecchimosi temporanee, gonfiore, edema, ridotta sensibilità cutanea, sensazione di bruciore.
In una Miniliposuzione ben fatta il risultato è completo e definitivo. In effetti le cellule adipose rimosse durante l’intervento non si possono riformare, e quindi la nuova silhouette si mantiene nel tempo. Ovviamente si toglie tutto il grasso in eccesso, ma non si toglie la capacità di aumentare di peso, quindi se si mantiene il peso si mantiene il risultato.