Rinoplastica
La forma del naso si rimodella con un intervento chirurgico chiamato Rinoplastica. È uno degli interventi estetici più richiesti. In Italia si effettuano più di 30.000 interventi l’anno.
Spesso durante l’intervento si deve anche migliorare la funzionalità respiratoria rimodellando il setto nasale e riducendo i turbinati. In questo caso è un intervento anche funzionale e si chiama rinosettoplastica.
Si possono associare anche altri interventi di rimodellamento del profilo del volto come la Mentoplastica o la Malaroplastica di aumento introducendo una protesi nel mento o negli zigomi. In questo caso si parla di Profiloplastica.
Si effettua la Rinoplastica per:
- ridurre le dimensioni di un naso troppo grande
- eliminare la gobba sul dorso nasale
- modificare la punta del naso
- restringere o rimpicciolire le narici
- accorciare la lunghezza del naso
- restringere un naso troppo largo
Per effettuare una rinoplastica si devono rimodellare tutte le strutture: Ossa del dorso, Cartilagini della punta e del setto, Mucosa e Turbinati. Il risultato è influenzato dal punto di partenza, dalla qualità della cute, dalle caratteristiche e dall’età del paziente. E’ questo il motivo per cui per ottenere un bel risultato, naturale ed armonioso, si deve sempre considerare il volto nel suo insieme.
La rinoplastica è indicata per tutti quei pazienti che desiderano correggere parti (gibbo, punta) o il naso nell’insieme. Le deformità nasali possono essere congenite oppure acquisite a causa di traumi. il naso può essere operato a qualunque età, ma non prima dei 16 anni. In ogni caso l’ossificazione deve essere completa e ci sono degli esami che permettono di sapere se l’ossificazione è completa.
I giorni precedenti all’intervento saranno prescritti farmaci e vitamine preparatori, non bisogna fumare e assumere aspirina almeno 10 gg prima. Il giorno dell’intervento si deve stare digiuni. E si deve arrivare in clinica con un accompagnatore.
Una volta terminato l’intervento – che dura in media 1-3 ore – la paziente sarà trasferita in stanza postoperatoria per l’osservazione per 2-3 ore e poi potrà lasciare la clinica. Ovviamente sarà medicata con tamponi e tutore plastico.
La rinoplastica deve essere eseguita in una clinica accreditata. L’intervento si esegue o in anestesia generale o in anestesia locale con sedazione. Il paziente non avvertirà alcun dolore durante l’intervento e con le attuali tecniche sono pochi i lividi e nullo il dolore postoperatorio. La rinoplastica viene eseguita in regime ambulatoriale (dimissione dopo 3-4 ore dall’intervento). È raro che sia necessaria una notte di ricovero.
La rinoplastica può durare da 1 a 3 ore e le tecniche che possono essere adottate dal chirurgo sono principalmente due:
- rinoplastica aperta o open (incisione anche sulla columella)
- rinoplastica chiusa o closed (incisioni solo interne al naso)
Se bisogna ridurre le narici si effettuano incisioni esterne.
Le tecniche chirurgiche per eseguire la rinoplastica sono principalmente due (tecnica closed o tecnica open), ma esistono anche altri metodi per intervenire sulla forma del naso che possono fare a meno del bisturi, come per esempio i fili in PDO o il Rinofiller con acido ialuronico.
Le principali tecniche chirurgiche:
- Rinoplastica aperta o tecnica open: chiamata così perché viene eseguita scoprendo le cartilagini della punta del naso e sollevando la pelle, così che il chirurgo vede direttamente le strutture nasali su cui intervenire. L’incisione viene eseguita sulla columella ed Il segno dell’incisione diventerà impercettibile, nel tempo. Questa tecnica viene usata soprattutto nei casi più complessi o quando la punta del naso è particolarmente difficile. Il postoperatorio non cambia tra tecnica chiusa o aperta, l’unica differenza è che nel secondo caso il gonfiore della punta può essere più duraturo.
- Rinoplastica closed o tecnica chiusa: Tutte le manovre dell’intervento avvengono dall’interno delle narici attraverso incisioni mucose.
- Rinoplastica ad ultrasuoni o Laser sono le nuove tecniche che utilizziamo per eseguire incisioni e scollamenti. Abbiamo meno sanguinamento, meno lividi e praticamente niente dolore.
Per i casi meno complicati e per chi avesse solo dei lievi difetti, come una piccola gobba per esempio, e con un naso non grande è possibile effettuare trattamenti non chirurgi come:
- Rinoplastica con fili di trazione: questa tecnica può essere impiegata per intervenire sulla punta del naso, per alzarla oppure per restringerla. È una procedura ambulatoriale, rapida ed eseguita con anestetico locale. Non necessita di degenza ed il paziente torna immediatamente alle normali attività quotidiane. Lo svantaggio è che il risultato sarà solo temporaneo e durerà 6-12 mesi.
- Rinoplastica non chirurgica con Rinofiller: i filler per il naso sono di acido ialuronico e possono essere utilizzati per camuffare piccole gobbe o il cosiddetto “naso a sella”. Questa tecnica può dare risultati solo su nasi piccoli. Il risultato è temporaneo, dai 6 ai 12 mesi.
I tempi di recupero da un intervento di rinoplastica sono molto soggettivi da paziente a paziente. Normalmente li tamponi vengono rimossi in 2°-4° giornata, mentre il tutore viene rimosso in 12°-14° giornata. Per 1 mese non fare attività fisica. Dopo 5 settimane sarà anche possibile tornare in palestra, ma non si devono fare esercizi intensi.
I lividi scompaiono in 10-12 giorni. Rimossi i tamponi si prescrivono dei lavaggi con soluzione fisiologica, ma non bisogna soffiarsi il naso ed indossare occhiali pesanti per almeno 1 mese
Generalmente, è possibile ritornare al lavoro dopo 7-15 giorni dall’operazione., ma è molto importante proteggere il naso dall’esposizione solare con una crema SPF +50 durante i primi 2 mesi.
Purtroppo i reinterventi sono molto frequenti. Le casistiche mondiali riportano che dopo una rinoplastica primaria è previsto che il 7-8% richiedono un ritocco di completamento. Qualora la rinoplastica secondaria servisse per correggere l’insellamento del naso, un’irregolarità La rinoplastica secondaria viene programmata dopo almeno 8-10 mesi dalla prima operazione, e prevede tempi di guarigione e ripresa post operatoria superiore al primo intervento.
Il risultato finale di una rinoplastica estetica permette un miglioramento sia della forma del naso che del volto, ma i risultati definitivi saranno apprezzabili dopo almeno 6 mesi, quando l’edema e il gonfiore si saranno completamente riassorbiti.
I risultati ottenuti con una rinoplastica sono permanenti e definitivi
Un elemento da tenere in conto è il tipo di pelle del naso, infatti la cute grassa e spessa mantiene maggiormente la memoria della forma del naso e non si adegua completamente alla nuova struttura cartilaginea ottenuta tramite l’intervento chirurgico.
I possibili effetti collaterali dovuti a un intervento di rinoplastica sono:
- gonfiore temporaneo
- ecchimosi o ematomi del naso
- ecchimosi o ematomi nell’area intorno agli occhi
- sanguinamento
- sensazione di naso tappato o chiuso
- effetto del “naso rosso” dovuto alla dilatazione dei capillari
- dolore cronico
I rischi e le possibili complicanze dovute all’operazione chirurgica possono includere:
- complicanze anestesiologiche
- necrosi cutanee
- reazioni allergiche
- infezioni
- emorragie
- asimmetrie
- risultato non soddisfacente per il paziente
- miglioramento parziale della forma del naso
- disturbi nella respirazione e/o alterazioni del flusso dell’aria nel naso
- danni al setto nasale e/o al dotto lacrimale
- secchezza delle mucose
- alterazioni dell’olfatto
Guarda i risultati
Naso con gobba, punta larga e naso lungo, risolto con tecnica Open. Metto varie proiezioni e vi è anche il risultato immediato in sala operatoria
Intervento di Rinosettoplastica molto complesso perché oltre al gibbo ed alla cute spessa e grassa, la paziente ha il cosiddetto “Naso da strega” con la punta molto bassa che arriva quasi sul labbro. Ho effettuato anche filler alle labbra con Acido Ialuronico
Questa rinoplastica già ve l’ho mostrata nelle fasi iniziali. E’ una difficilissima rinoplastica con asimmetria del naso e cartilagini alari concave, con punta bifida, asimmetria delle narici, dorso molto largo. E’ stata affrontata e risolta con una tecnica avanzatissima di rimodellamento nasale. Rinosettoplastica con tecnica open con accesso transcolumellare. Nella foto da sotto si vede come sono state riequilibrate le narici e come la cicatrice a 35 gg già è divenuta in apparente. I risultati che mostro sono ad appena 35 dall’intervento. In una fase successiva vi mostrerò il naso a qualche mese e quindi a risultato stabilizzato
E’ stata effettuata RinoSettoPlastica con tecnica Open per migliorare la respirazione, sono stati ridotti i turbinati ed è stata utilizzata tecnica Open per ridurre la dimensione del naso in toto (gobba rimossa, punta ristretta ed accorciata). Il risultato è stabile a quasi 1 anno
Naso con tecnica Open. Ho fatto anche setto e turbinati per grave difficoltà respiratoria. Il naso è lungo e grosso e molto irregolare ed anche con punta bassa. Il risultato è molto soddisfacente
Naso Grosso e Adunco. Effettuato con tecnica Open. Naso storto anche Frontalmente
Naso con grosso gibbo e frattura del dorso da trauma precedenti, Rinosettoplastica con tecnica Open a ben 6 anni dall’intervento
Naso con grosso gibbo e molto lungo. Difficoltà respiratoria. Rinosettoplastica con tecnica Open a oltre 1 anno dall’intervento e quindi stabile
Naso Complesso, con tecnica open.Naso molto deviato e con setto e asse nasale storto. E’ stato raddrizzato. Ho messo anche la foto del disegno preoperatorio
Rimodellamento di un naso lungo e punta bassa in modo da renderlo più corto e gentile